Come riciclare le bottiglie di plastica in maniera efficace
Plastica e i suoi effetti dannosi sull'ambiente
04 agosto 2020
Fin da quando la plastica è entrata nelle nostre case e nelle nostre routine, ci siamo fatti cullare dalle presunte comodità che questo materiale può dare, dimenticandoci di quale sia il prezzo che l’ambiente deve pagare. Da questo punto di vista l’Italia si trova tristemente ad essere una delle protagoniste in quanto è il paese europeo col più alto consumo di plastica monouso e il terzo a livello mondiale preceduto solamente da Messico e Thailandia.
Come vengono riciclate le bottiglie di plastica?
Il lato negativo che questo materiale fa emergere è legato al suo smaltimento. Si stima infatti che l’Italia, in un anno, immetta nell’ambiente oltre 8 miliardi di bottiglie di plastica monouso e di queste, l’80% viene differenziato e solo il 43% viene riciclato adeguatamente. Oltre allo smaltimento, un altro dei controsensi legati a questo materiale riguarda la parte della produzione in quanto per realizzare 1 kg di plastica usa e getta sono necessari 2 kg di petrolio.
Come si può dunque ridurre o quantomeno limitare l’uso della plastica usa e getta nel nostro paese? Molti comuni si sono già mossi in questo senso mettendo a disposizione delle postazioni in cui i cittadini possono rifornirsi della cosiddetta “Acqua del sindaco”. Le casette dell’acqua sono lo strumento più efficace per eliminare l’acquisto massivo di bottiglie in plastica.
A questo si aggiunge anche l’iniziativa di alcuni comuni, che hanno predisposto degli incentivi economici, sotto forma di buoni spesa, che possono essere guadagnati restituendo delle bottiglie di plastica vuote.
Non solo i comuni ma anche alcune catene di supermercati hanno preso posizione in merito a questa tematica disponendo delle riciclerie, ovvero spazi o silos allestiti al loro interno, in cui la gente si può recare appositamente per depositare bottiglie in raccoglitori adibiti.
Accortezze da tenere a mente per un corretto riciclo
Riciclare le bottiglie di plastica minimizza l’impatto ambientale che questo materiale ha sull’ecosistema ed è dunque importante seguire una corretta procedura di smaltimento. Innanzitutto va ridotta anche la sola presenza di questo materiale all’interno della nostra quotidianità limitando l’acquisto e il consumo di bottiglie di plastica monouso. In più differenziare il tipo di plastica (dura o morbida) facilita il processo di riciclo permettendo così un riutilizzo di questo materiale. La vita post riciclo infatti, passa per dei centri di raccolta dove i detriti vengono triturati e ridotti in fiocchi per poi essere fusi e trasformati in pellet.
Il miglior alleato della vita post riciclo, è la plastica PET, in quanto altamente riciclabile e riutilizzabile che permette un continuo riuso del materiale che, diversamente smaltito, inquinerebbe per anni prima di decomporsi.